quindi la tanto decantata superiorità della normale deriva dai corsi interni?Pigkappa ha scritto:I docenti in facoltà a Pisa non sono granchè, in nessuno dei 5 anni.
Quasi tutti conoscono bene la materia che insegnano, ma la insegnano malissimo; lezioni sconclusionate, dimostrazioni che traballano, e altri problemi di questo tipo.
Ci sono diversi docenti che affrontano il loro corso come se fosse una gara contro il tempo per fare più cose possibili. Se guardate a http://unimap.unipi.it/cercapersone/cercapersone.php e cercate "Konishi", andate su "Attività didattica" e sul registro delle lezioni andate a vedere quello di Meccanica Quantistica 1, vedrete che in un'ora è stato fatto:
# Lun 22/11/2010 10:00-11:00 (1:0 h) lezione: Oscillatore armonico. Metodo di operatori di creazione e distruzione. Lo spettro di energia e gli elementi di matrice di x e di p. Evoluzione temporale di un pacchetto d’onda. Periodi classici e la distribuzione della particella. Parentesi: evoluzione temporale di un pacchetto d’onda per la particella libera. Diffusione del pacchetto d’onda. (Kenichi Konishi)
Il risultato è ovviamente che non si capisce niente a lezione, e alcuni studenti (tra cui buona parte di quelli più bravi) a lezione non ci vanno e si studiano le cose da soli. Quindi il professore non potrebbe essere più inutile di così (potrebbe essere più dannoso solo se facesse in quel modo e non conoscesse la sua materia, ma per fortuna questo mi è successo solo in un paio di casi finora).
Prepararsi per il test di fisica della sns
Re: Prepararsi per il test di fisica della sns
Re: Prepararsi per il test di fisica della sns
Non proprio. Deriva dal fatto che se prendi i 10 più bravi del 1989 all'inizio del primo anno di università, e li tieni follemente sotto pressione per 5 anni, è alta la probabilità che alcuni di questi siano ancora tra i più bravi dopo i 5 anni (e che gli altri siano stati buttati fuori nel frattempo). Quindi direi che la decantata superiorità deriva dal test di ingresso, più che altro, e non so quanto ha senso decantarla.
Quello che è certo è che non deriva da una buona didattica, e questo può confermartelo qualunque fisico della Normale.
E la direzione in cui si sta andando non è quella di diminuire la pressione e migliorare la didattica. Stanno per introdurre un esame obbligatorio alla fine del 3° anno che è su quello che loro pensano debba essere il programma di tutti i primi 3 anni, senza che ci siano dei corsi in Normale che spiegano quelle cose. L'obbiettivo è quello di selezionare i migliori, e non di spiegarci la fisica.
Comunque non voglio esagerare; ci sono dei buoni professori di fisica all'università di Pisa (ma me ne vengano in mente solo quattro o cinque tra quelli che ho visto in 3 anni).
Quello che è certo è che non deriva da una buona didattica, e questo può confermartelo qualunque fisico della Normale.
E la direzione in cui si sta andando non è quella di diminuire la pressione e migliorare la didattica. Stanno per introdurre un esame obbligatorio alla fine del 3° anno che è su quello che loro pensano debba essere il programma di tutti i primi 3 anni, senza che ci siano dei corsi in Normale che spiegano quelle cose. L'obbiettivo è quello di selezionare i migliori, e non di spiegarci la fisica.
Comunque non voglio esagerare; ci sono dei buoni professori di fisica all'università di Pisa (ma me ne vengano in mente solo quattro o cinque tra quelli che ho visto in 3 anni).
"Per un laser, si passa da temperature positive a temperature negative non passando attraverso 0 K, ma passando attraverso l'infinito!" (cit.)
"Perché dovremmo pagare uno scienziato quando facciamo le migliori scarpe del mondo?" (cit.)
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Re: Prepararsi per il test di fisica della sns
Pigkappa, quello che dici non è per nulla rassicurante per me...
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Re: Prepararsi per il test di fisica della sns
perchè no? Significa che in fondo non ti perdi nulla se anche non entri...domx ha scritto:Pigkappa, quello che dici non è per nulla rassicurante per me...
Comunque non cercare sempre conferme o smentite negli altri, tu fai quello che ti senti nella misura che ti va, e vedrai che alla fine sarai sempre soddisfatto
Re: Prepararsi per il test di fisica della sns
Non ho detto che non si perderebbe niente. Si perderebbe la possibilità di studiare fisica per 5 anni con il gruppo di coetanei più preparato e motivato che ci sia in Italia, e alla fine perderebbe il diploma della Normale (non credo conti tantissimo, però).
Non si perderebbe molto invece dal punto di vista della didattica, questo è certo. Come penso possano confermare anche Ippo, Rigel e gli altri...
Non si perderebbe molto invece dal punto di vista della didattica, questo è certo. Come penso possano confermare anche Ippo, Rigel e gli altri...
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Re: Prepararsi per il test di fisica della sns
la normale non e' per la didattica della laurea ovvio: non la controlla
pero' l'ambiente in cui ti trovi e' il meglio e sei spinto a rendere al meglio. Altrimenti Pigkappa non starebbe la' e se ne sarebbe andato.
il diploma ha poco valore legale, ma piu' di cv e immagine, per lavorare. un poco meno nella ricerca (li' guardano ai tuoi articoli).
pero' l'ambiente in cui ti trovi e' il meglio e sei spinto a rendere al meglio. Altrimenti Pigkappa non starebbe la' e se ne sarebbe andato.
il diploma ha poco valore legale, ma piu' di cv e immagine, per lavorare. un poco meno nella ricerca (li' guardano ai tuoi articoli).
Re: Prepararsi per il test di fisica della sns
Boh, sul fatto che la didattica sia scadente non sono del tutto d'accordo, molti corsi sono veramente ben fatti; quello che un po' manca è una visione d'insieme del percorso, molte volte si ha l'impressione di fare cose a caso solo perché altrimenti si perderebbe la borsa... (Bisogna anche dire che in questi mesi si è avviato un dialogo positivo tra studenti e professori sui problemi della didattica, speriamo bene.)Pigkappa ha scritto:Non si perderebbe molto invece dal punto di vista della didattica, questo è certo. Come penso possano confermare anche Ippo, Rigel e gli altri...
Dato che i corsi interni sono aperti anche alla frequenza di esterni (giustamente), il normalista che vantaggi ha?
Ha un'ottima borsa (ma del resto ce ne sono diverse di più o meno equivalenti: l'INDAM per i matematici, qualcosa del genere anche per i fisici, più le varie borse regionali etc) e, soprattutto, la possibilità di passare 5 anni coi colleghi "migliori" (almeno all'inizio: poi c'è chi sostiene che il trattamento-normale infiacchisca...) Che svantaggi ha? Una marea di obblighi che costringono a fare tutto di fretta e sotto pressione.
Personalmente considero il bilancio comunque positivo (non mi sono ritirato, non ho alcuna intenzione di farlo e rifarei l'ammissione se potessi scegliere), ma non tutti la vedono allo stesso modo.
Re: Prepararsi per il test di fisica della sns
ragazzi, vi ringrazio tutti per le risposte
@Ippo: ma per fare i corsi della Normale da "esterni" si paga qualcosa?
@Ippo: ma per fare i corsi della Normale da "esterni" si paga qualcosa?
Re: Prepararsi per il test di fisica della sns
No non si paga nulla e ci mancherebbe altro!
Comunque al primo anno di fisica secondo me le ore di corso che valgono la pena di essere seguite non sono più di una decina, cioè meno della metà
Il vero problema secondo me è che ai primi anni il carico di lavoro è una cosa improponibile e uno si trova costretto a dare l'esame solo per passarlo senza potersi preoccupare se ha davvero imparato qualcosa. Magari nei corsi fuffa e inutili questo cosa può anche andare bene, ma in quelli più importanti secondo me no
Comunque al primo anno di fisica secondo me le ore di corso che valgono la pena di essere seguite non sono più di una decina, cioè meno della metà
Il vero problema secondo me è che ai primi anni il carico di lavoro è una cosa improponibile e uno si trova costretto a dare l'esame solo per passarlo senza potersi preoccupare se ha davvero imparato qualcosa. Magari nei corsi fuffa e inutili questo cosa può anche andare bene, ma in quelli più importanti secondo me no
Re: Prepararsi per il test di fisica della sns
ok grazie , in caso dovessi frequentare solo la statale di Pisa allora vedrò se varrà la pena fare qualche corso alla Normale...Rigel ha scritto:No non si paga nulla e ci mancherebbe altro!
Comunque al primo anno di fisica secondo me le ore di corso che valgono la pena di essere seguite non sono più di una decina, cioè meno della metà
Il vero problema secondo me è che ai primi anni il carico di lavoro è una cosa improponibile e uno si trova costretto a dare l'esame solo per passarlo senza potersi preoccupare se ha davvero imparato qualcosa. Magari nei corsi fuffa e inutili questo cosa può anche andare bene, ma in quelli più importanti secondo me no