SNS 2019-2020 n.1
Inviato: 17 lug 2022, 12:27
Si consideri un liquido dielettrico non perfettamente isolante, caratterizzato quindi oltre che dalla sua costante dielettrica relativa anche da un'elevata resistività elettrica (si ricorda che all'interno di un conduttore in presenza di un campo elettrico E scorre una corrente per unità di area J=E/rho, ove la direzione della corrente è lungo il campo elettrico è la superficie considerata e adesso perpendicolare). Si supponga di voler determinare sperimentalmente il valore di rho, avendo a disposizione degli elettrodi costituiti da biglie metalliche di raggio a variabile (a=1.0mm, a=3.0cm, a=5.0cm, a=30cm) collegabili a dei fili elettrici di lunghezza variabile a piacere costituiti da un cavo metallico di diametro d variabile (d=1.0mm, d=5.0mm, d=3cm) racchiuso in una guaina isolante di gomma. Avete a disposizione una vasca cubica di lato L=1m, quasi piena di liquido, a cui potete accedere dall'alto. L'unico strumento a disposizione è un tester che misura la resistenza equivalente R=V/I di un circuito applicando una differenza di potenziale V tra due elettrodi e misurando la corrente I che scorre. Si descriva la procedura seguita e il posizionamento degli elettrodi (anche aiutandosi con un disegno), discutendo tutte le assunzioni ed approssimazioni rilevanti e, in particolare, le scelte fatte per il raggio degli elettrodi e il diametro dei fili impiegati.
La mia soluzione si basa sull'esercizio 7.1 del Griffiths, appena riesco la posto.
La mia soluzione si basa sull'esercizio 7.1 del Griffiths, appena riesco la posto.