Campo magnetico

[Ariz]

Ciao a tutti ,mi sto impicciando con il campo magnetico oggi..e volevo sapere come questo influisce nel deviare particelle come elettroni che attraversano un campo elettrico(come un condensatore ad esempio...grazie anticipatamente

[Pigkappa]

Una particella di carica con velocità nel campo magnetico è soggetta alla forza (dove è il prodotto vettoriale).

Sicuramente, qualunque sia il libro di fisica in cui stai vedendo il campo magnetico, troverai spiegazioni riguardo alla dinamica delle particelle in sua presenza. Non vale la pena che la riscriviamo su questo forum.

[Ariz]

Una particella di carica con velocità nel campo magnetico è soggetta alla forza (dove è il prodotto vettoriale).

Sicuramente, qualunque sia il libro di fisica in cui stai vedendo il campo magnetico, troverai spiegazioni riguardo alla dinamica delle particelle in sua presenza. Non vale la pena che la riscriviamo su questo forum.

Diciamo che io ho pensato che comunque subisce una variazione del moto(tipo la balistica dei missili con la forza di gravità...penso) ..però ho ancora molti dubbi..del tipo che se non mi danno la corrente che viene creata dal campo elettromagnetico come faccio a trovarla con solo la ddp senza la resistenza?? che resistenza ha il campo magnetico generato da un condensatore??C'è qualcosa di sottostante(tipo legge di Gauss) chelega queste grandezze e che permette di percorrere altri tipi di sentieri per arrivare alla soluzione??
Ho molti dubbi anche sul come utilizzare l'esperimento di Thomson.

[Pigkappa]

Non si capisce quasi nulla di ciò che dici.

Se ti riferisci al problema in olifis/phpBB3/viewtopic.php?f=12&t=1357, ti faccio notare che nel condensatore non c'è un campo magnetico, quindi proprio non c'entra niente. Dovresti cercare di studiare la teoria in modo ordinato e seguendo un ordine sequenziale, studiando quindi i condensatori solo dopo il campo elettrico. E allora sapresti che in quel condensatore c'è un campo elettrico.

[Ariz]

Il fatto è che lo associavano ad esso e non avevo capito bene.Mi scuso per il disordine e l'incomprensione.

[Ariz]

Non si capisce quasi nulla di ciò che dici.

Se ti riferisci al problema in olifis/phpBB3/viewtopic.php?f=12&t=1357, ti faccio notare che nel condensatore non c'è un campo magnetico, quindi proprio non c'entra niente. Dovresti cercare di studiare la teoria in modo ordinato e seguendo un ordine sequenziale, studiando quindi i condensatori solo dopo il campo elettrico. E allora sapresti che in quel condensatore c'è un campo elettrico.

si del campo elettrico già lo sapevo e ne avevo dedotto ci fosse un campo magnetico...ma a quanto pare mi sbaglio di grosso. Grazie comunque.

[Ariz]

Scusa se ti disturbo ancora...sembrerà stupida come domanda...ma è possibile che non riescono a rilevare i monopoli magnetici??? eppure il metodo dovrebbe essere analogo a quello delle cariche elettriche..(le equazioni sarebbero molto più semplici da gestire e la simmetria nelle equazioni di maxwell sarebbe perfetta penso)

[Pigkappa]

Non li osserviamo perchè non ci sono, non perchè non siamo capaci.

[Epimenide]

Scusa se ti disturbo ancora...sembrerà stupida come domanda...ma è possibile che non riescono a rilevare i monopoli magnetici??? eppure il metodo dovrebbe essere analogo a quello delle cariche elettriche..(le equazioni sarebbero molto più semplici da gestire e la simmetria nelle equazioni di maxwell sarebbe perfetta penso)

"L'esistenza del monopolo magnetico elementare (e della sua antiparticella) non sarebbe in contrasto con le teorie quantistiche che descrivono il comportamento elementare della materia. Una possibile spiegazione della loro attuale assenza è la seguente: nel big-bang sono stati prodotti, assieme alle altre particelle, anche monopoli e antimonopoli; la maggior parte di questi a seguito dei processi di annichilazione particella-antiparticella è scomparsa in un tempo brevissimo, liberando energia. Ma alcuni potrebbero essere sopravvissuti e sarebbero sparsi per l'universo, analogamente a quanto succede per i neutrini e per la cosiddetta radiazione cosmica di fondo." (Mazzoldi, Nigro, Voci - Fisica 2)

Poi spiega che esistono dei laboratori, anche in Italia, per il rilevamento di eventuali monopoli. Com'è noto finora non ne sono stati rilevati.

In ogni caso secondo la fisica classica non è tanto strano che non possa esistere un monopolo magnetico, se per semplicità tratti lo spin degli elettroni come il verso di rotazione di questi nel modello planetario dell'atomo "ogni atomo si può comportare come una spira percorsa da corrente" (La fisica di Amaldi 3) (so che non è un buon modello, ma sui libri del liceo si dà una spiegazione simile per semplicità, ed io non sarei in grado di fornirne una più complessa) diventa evidente che se c'è un nord c'è necessariamente anche un sud "abbinato".

[Ariz]

Scusa se ti disturbo ancora...sembrerà stupida come domanda...ma è possibile che non riescono a rilevare i monopoli magnetici??? eppure il metodo dovrebbe essere analogo a quello delle cariche elettriche..(le equazioni sarebbero molto più semplici da gestire e la simmetria nelle equazioni di maxwell sarebbe perfetta penso)

"L'esistenza del monopolo magnetico elementare (e della sua antiparticella) non sarebbe in contrasto con le teorie quantistiche che descrivono il comportamento elementare della materia. Una possibile spiegazione della loro attuale assenza è la seguente: nel big-bang sono stati prodotti, assieme alle altre particelle, anche monopoli e antimonopoli; la maggior parte di questi a seguito dei processi di annichilazione particella-antiparticella è scomparsa in un tempo brevissimo, liberando energia. Ma alcuni potrebbero essere sopravvissuti e sarebbero sparsi per l'universo, analogamente a quanto succede per i neutrini e per la cosiddetta radiazione cosmica di fondo." (Mazzoldi, Nigro, Voci - Fisica 2)

Poi spiega che esistono dei laboratori, anche in Italia, per il rilevamento di eventuali monopoli. Com'è noto finora non ne sono stati rilevati.

In ogni caso secondo la fisica classica non è tanto strano che non possa esistere un monopolo magnetico, se per semplicità tratti lo spin degli elettroni come il verso di rotazione di questi nel modello planetario dell'atomo "ogni atomo si può comportare come una spira percorsa da corrente" (La fisica di Amaldi 3) (so che non è un buon modello, ma sui libri del liceo si dà una spiegazione simile per semplicità, ed io non sarei in grado di fornirne una più complessa) diventa evidente che se c'è un nord c'è necessariamente anche un sud "abbinato".

Capisco...ma ecco non si potrebbero "idealizzare" rendendo meno ostiche e più semplici le teorie( così penso la forza magnetica e quella i coulomb sarebbe pressoché della stessa forma) tipo i numeri immaginari matematici??
La mia domanda è questa: Non è più semplice immaginare un qualcosa di più percepibile ma che può non esistere?