Re: Esperimento mentale sulla Relatività Ristretta
Inviato: 13 dic 2024, 23:50
Quando ho aperto questo topic avevo le idee poco chiare anche se pensavo di scrivere cose corrette. In questo mio nuovo post volevo anzitutto ringraziare Luca Milanese per la sua pazienza e perseveranza nell'avermi corretto più e più volte fino a farmi capire qualcosa di relatività. Proprio perché ora so qualcosa in più ecco che l'altro giorno, riflettendo su questo esperimento mentale da me illustrato, mi sono sorte nuove perplessità. Non pretendo che Luca Milanese risponda ancora (anche se mi piacerebbe) ma spero lo facciano altri qualificati come lui. Per coloro nuovi che stanno leggendo questo post semplifichero' molto l'esperimento mentale evitando che vadano a leggersi tutte le puntate precedenti.
Lungo una traiettoria immaginaria nello spazio abbiamo un soggetto, Sempronio, in un sistema di riferimento in cui egli è in quiete: chiameremo S tale sistema di riferimento. Sempronio è in quiete rispetto a Caio che giunge dalla parte opposta della traiettoria alla velocità di 100.000 km/s: Caio si trova in un sistema di riferimento che chiameremo S'.
Nel sistema di riferimento S Sempronio vede Caio avvicinarsi alla velocità di 100.000 km/s; per contro nel sistema di riferimento di Caio, cioè dal punto di vista di Caio, questi vede Sempronio avvicinarsi alla velocità di 100.000 km/s . A un certo punto Caio "spara " verso Sempronio un raggio "laser continuo". Caio è in quiete nel suo sistema di riferimento quindi dal suo punto di vista la "punta" di tale raggio laser va a 300.000 km/s. Sempre in S', cioè dal punto di vista di Caio, abbiamo visto come Sempronio si avvicini a Caio di 100.000 km/s: il risultato è che Sempronio, dal punto di vista di Caio, vedrà la punta del raggio laser procedere verso di lui (verso Sempronio) a 400.000 km/s!!
Ora nella Relatività di Einstein questo è impossibile, il che equivale a negare quello che sembrava sicuro, cioè che Sempronio si avvicini a Caio (in S', cioè dal punto di vista di Caio!) alla velocità di 100.000 km/s, ossia affermare che dal punto di vista di Caio Sempronio è fermo...Voi cosa ne pensate? Forse è solo uno dei paradossi della RR: l'invarianza della velocità della luce affonda le sue radici nell'esperimento di Michelson-Morley, al massimo possiamo rigettare la teoria della Relatività e dire:"Per me tale teoria non è sufficientemente provata e la rigetto..." Tant'è che a più di 100 anni la chiamiamo ancora "teoria" e non "legge"...Spero almeno di aver ragionato bene stavolta!
Lungo una traiettoria immaginaria nello spazio abbiamo un soggetto, Sempronio, in un sistema di riferimento in cui egli è in quiete: chiameremo S tale sistema di riferimento. Sempronio è in quiete rispetto a Caio che giunge dalla parte opposta della traiettoria alla velocità di 100.000 km/s: Caio si trova in un sistema di riferimento che chiameremo S'.
Nel sistema di riferimento S Sempronio vede Caio avvicinarsi alla velocità di 100.000 km/s; per contro nel sistema di riferimento di Caio, cioè dal punto di vista di Caio, questi vede Sempronio avvicinarsi alla velocità di 100.000 km/s . A un certo punto Caio "spara " verso Sempronio un raggio "laser continuo". Caio è in quiete nel suo sistema di riferimento quindi dal suo punto di vista la "punta" di tale raggio laser va a 300.000 km/s. Sempre in S', cioè dal punto di vista di Caio, abbiamo visto come Sempronio si avvicini a Caio di 100.000 km/s: il risultato è che Sempronio, dal punto di vista di Caio, vedrà la punta del raggio laser procedere verso di lui (verso Sempronio) a 400.000 km/s!!
Ora nella Relatività di Einstein questo è impossibile, il che equivale a negare quello che sembrava sicuro, cioè che Sempronio si avvicini a Caio (in S', cioè dal punto di vista di Caio!) alla velocità di 100.000 km/s, ossia affermare che dal punto di vista di Caio Sempronio è fermo...Voi cosa ne pensate? Forse è solo uno dei paradossi della RR: l'invarianza della velocità della luce affonda le sue radici nell'esperimento di Michelson-Morley, al massimo possiamo rigettare la teoria della Relatività e dire:"Per me tale teoria non è sufficientemente provata e la rigetto..." Tant'è che a più di 100 anni la chiamiamo ancora "teoria" e non "legge"...Spero almeno di aver ragionato bene stavolta!
