In questo non c'è niente di strano, anche gli italiani in genere cambiano di anno in anno (quest'anno in squadra c'era solo Fedor che c'era andato anche lo scorso anno).Un'altra cosa,sapete per caso perchè i cinesi cambiano di anno in anno?
Per quanto riguarda il resto, è un discorso lungo, complicato e che potrebbe far dire cose politically incorrect verso tutti.
Ci sono alcuni paesi, tra cui alcuni paesi dell'estremo oriente (sicuramente la Cina, presumibilmente Taiwan, Vietnam, e altri) e, in maniera minore, alcuni dell'Europa orientale (ad esempio la Romania) che tengono molto a queste competizioni e si danno molto da fare per vincere.
Chi organizza le Olimpiadi in Italia ha come missione principale quella della diffusione della Fisica tra i giovani, e si dedica soprattutto a questo scopo (con l'organizzazione di iniziative di basso livello diffuse sul territorio, oppure con i giochi di Anacleto, eccetera).
Chi invece deve selezionare la squadra nei paesi che tengono molto alla competizione si basa su un approccio molto diverso. La diffusione ha poca importanza, quel che conta è il risultato alle IPhO. Ho sentito dire (ma non sono assolutamente sicuro che sia vero) che a questo scopo viene scelto un discreto numero di ragazzi dotati che già alcuni anni prima della competizione internazionale vengono messi a studiare intensamente. Inoltre, sono abbastanza sicuro che chi viene selezionato per fare parte della squadra delle IPhO venga tolto da scuola qualche mese prima, gli venga abbuonato l'esame di stato, e venga messo a studiare intensamente insieme agli altri. È difficile trovare informazioni su queste cose online; da Google sono arrivato a un documento in cui si parla, ad esempio, di processi di selezione che comprendono un anno di problemi da fare per corrispondenza e di stage intensivi di 3 settimane per la selezione della squadra (parla di Pakistan ed India in realtà, non di Taiwan).
Ci sono un sacco di cose che si possono raccontare su questi fatti. Ad esempio, quando sono andato alle IPhO io, le squadre erano ospitate in una struttura dignitosa ad Hanoi, a contatto tra di loro. Ma i ragazzi cinesi non stavano insieme agli altri, ma se ne stavano in una struttura a parte per conto loro, e li si vedeva in giro raramente.
Mi hanno raccontato che alla gara internazionale di matematica (IMO) del mio anno, un membro della squadra cinese che ha preso "solo" l'argento era stato visto piangere sul prato, da solo, dopo le premiazioni. Non so se fosse perchè aveva disonorato il suo paese, oppure perchè il suo futuro era compromesso, o altro. Spero che quest'anno non decidano di fare tutti harakiri per essere stati ampiamente battuti da Taiwan.
Un altro fenomeno buffissimo è quella della diffusione degli orientali nelle squadre altrui. Se guardi i nomi dei ragazzi degli USA, trovi Zhang, Qu, Das Sarma e Chen; non sono proprio nomi americani. Non ho mai capito come mai succede questa cosa, e spero che non si tratti dei ragazzi cinesi scartati dalla selezione del loro paese che sono stati riciclati così.