Dopo esser salpata e aver raggiunto la velocità (l.u.) di 0,5 C, una nave stellare sincronizza il proprio orologio con quello di un osservatorio terrestre che si trova sul suo percorso; al momento della sincronizzazione, la distanza è di 46milioni di Km. Entrambi gli orologi segnano, in quel momento, le ore 11 e 55 minuti (diamo per scontato che la sincronizzazione sia stata possibile e sia precisa); l'astronave e il presidio sono muniti entrambi di un faro, e in quel momento ciascuno emette luce verde; tuttavia, sia nel laboratorio sia sull’astronave, la luce diventerà rossa quando il rispettivo orologio segnerà le ore 12.
Quale colore o quali rispettivi colori si vedranno quando la nave passerà proprio sul laboratorio?
Come è intuibile, mi esprimo con domanda solamente al fine di rendere più facile riflessioni che vanno oltre il mero quesito.
Saluti
Navi
Quesito di RR: la luce è rossa o verde?
Re: Quesito di RR: la luce è rossa o verde?
La luce del laboratorio sarà rossa, mentre quella della nave sarà verde. Ciò significa che, contrariamente alla ripetitiva ma erronea asserzione secondo cui "dipende dai sistemi di riferimento, nessuno dei quali è privilegiato", la RR, come la RG, evidenzia un assoluto che detta i destini degli eventi; nella RG ciò dipende dalla curvatura spaziotemporale (c.d. gravità), nella RR è un quid, di ancora non definito, legato alla velocità (energia?): cosicché, nel sistema che va più veloce (la velocità va rapportata a C, e non all'altro sistema di rif.), il tempo rallenta di più in modo oggettivo, assoluto. Per approfondimenti: Selleri (simultaneità assoluta), Chang, Tangnerlini, ecc.
Esiste anche un altro esperimento mentale tranciante, ed è quello dei tre orologi: del laboratorio, della nave e di un navicella figlia che si muove nella nave madre. Al secondo X, il laboratorio fa scoppiare una bomba (poniamo, con un "raggio di offesa istantaneo" di 1 milione di Km), e calcola che i due piloti rimarranno feriti. I viaggiatori, invece, giudicano che che nessuno dei due sarà colpito. Chi ha ragione? come è evidente, qui non si può eludere il quesito, con l'asserire che "dipende dai sistemi di rif....". Eh, no! Qui, l'esisto è oggettivo: o è o non è.
Se vi sono interessati, propongo l'esperimento.
Saluti
Navi
Esiste anche un altro esperimento mentale tranciante, ed è quello dei tre orologi: del laboratorio, della nave e di un navicella figlia che si muove nella nave madre. Al secondo X, il laboratorio fa scoppiare una bomba (poniamo, con un "raggio di offesa istantaneo" di 1 milione di Km), e calcola che i due piloti rimarranno feriti. I viaggiatori, invece, giudicano che che nessuno dei due sarà colpito. Chi ha ragione? come è evidente, qui non si può eludere il quesito, con l'asserire che "dipende dai sistemi di rif....". Eh, no! Qui, l'esisto è oggettivo: o è o non è.
Se vi sono interessati, propongo l'esperimento.
Saluti
Navi