ENERGIA e MATERIA

[bastiano]

Mi devo ripetere perchè è andata persa una parte di quanto ho scritto.
Anche il fisico austriaco Fritz Rohrlich ha tentato di dimostrare l’esattezza della formula ,si è servito dell’effetto Doppler e di concetti relativistici per introdurre nella premessa la velocità della luce ,che si è cosi ritrovato nella formula finale elevata al quadrato.Ma non è solamente questa la motivazione per cui la prova si può definire sconcertante.
La relatività è un valido ma approssimato strumento di lavoro,da utilizzare fino a quando non si troverà di meglio(argomento già ampiamente discusso su questo Forum).Non è da ritenersi valida per dimostrare l’esattezza di una formula. lino campi.


Questo non è il luogo dove poter parlare di filosofia. Si tratta solamente di decidere se una formula matematica è esatta o errata. La formula è la seguente:

E = m (89.875.517.873.681.764)

Se non è esatta sino all’ultima cifra ,è errata!
Se non capite questo ,vi consiglio di occuparvi di astrologia. lino campi.

[quazar18]

Forse non ti è chiaro il concetto della misurazione e di come si testa una teoria. Quello che ti è stato fatto notare non è filosofia bensì una premessa alla fisica

[bastiano]

Il sig. quazar 18,mi vuol insegnare a testare una teoria.Forse è solamente per deviare il ragionamento.Sembra proprio che non sia mai stata verificata l'esattezza del fattore di conversione.Se è cosi non ci si può arrogare il diritto a definirlo esatto. lino campi.

[Simone256]

Il valore numerico della velocità della luce è esatto per definizione. Quindi in un certo senso quella formula non è solo esatta, ma quasi il caposaldo da dove poi parte la nostra definizione di energia e massa. Il metro non è quello che misuri con lo strumentino da misura, ma è una conseguenza posta arbitrariamente da noi partendo proprio dal valore della velocità della luce. Quindi discutere sul valore numerico non ha senso. Per niente. Avrebbe senso discutere sull'esattezza teorica della relazione. Ma forse anche no. Si è liberi di dubitare della relatività, come si è liberi di dubitare che viviamo in un mondo a 3 dimensioni, che , e che tu stia dicendo cose sensate!

[bastiano]

Il sig. simone 256,non ha capito cosa metto in discussione,credo che sia alquanto distratto..Da ora in poi non risponderò più alle banalità. lino campi.

[bastiano]

Ho scritto questo articolo sperando di incontrare qualche esperto in grado di dimostrare che il
fattore di conversione è esatto sino all’ultima cifra.Non è stato cosi.Se non esiste questa possibilità la formula ,dal punto di vista matematico si deve considerare errata.
Non bisogna sottovalutare il contributo che la contestazione da alla scienza.Se ci si fida esclusivamente delle formule matematiche ,si rischia di credere al paradosso dei gemelli e all’arresto del tempo alla velocità della luce.lino campi.

[nk1996]

In realtà quello che tu assumi come miracoloso fattore di conversione dato da e che ha un valore preciso è in realtà il risultato di diverse prove sperimentali che lo rendono già di per se un valore non esatto. Inoltre la risoluzione delle equazioni di Maxwell ti dice che in linea del tutto teorica. I valori di e sono ottenuti sperimentalmente. Einstein poi ti dice che indipendentemente dal valore di lavorando in linea del tutto teorica. Se in un altro universo e avessero valori diversi e di conseguenza pure la velocità della luce, tutti dati ricavati sperimentalmente, la relazione teorica sarebbe comunque valida, anche se il tuo famoso coefficiente sarebbe diverso. Credo che in queste tue considerazioni ti sfugga decisamente la vera natura della fisica per cui non puoi assegnare dei valori precisi e determinati a certe formule come se si stesse parlando di valori matematici come . Detto questo spero che tu possa valutare attentamente la mia risposta e che possa capire il senso del ragionamento che sta dietro tutto questo. Rimango comunque aperto alla discussione anche se non condivido il tuo modo di ragionare sulla situazione.

[drago]

premettiamo alcune considerazioni:
primo questo forum ha lo scopo di far incontrare studenti di scuola superiore partecipanti alle olimpiadi di fisica e/o appassionati di fisica che vogliono capire o approfondire dei concetti di fisica che fanno a scuola; quindi come dice lei sperare di incontrare qualche "esperto" in questo forum è cosa difficile;

secondo sono daccordo con lei che le contestazioni portano avanti la scienza ma solo sono con cognizione di causa, infatti scrivere
E = m (89.875.517.873.681.764) è sbagliato di principio perchè io potrei dirle E=m e nessuno potrà mai contestare una cosa del genere perchè dire che c=1 sinifica usare un sistema di unità di misura dette naturali; infatti i valori numerici da sostituire nelle formule possono essere tali solo se si dispone di un sistema di misure destinato a campionare le grandezze in gioco; nel SI (sistema internzaionale) la velocità della luce ha un valore esatto perchè viene preso da riferimento per le altre grandezze infatti da ciò viene poi definito il metro come lo spazio percorso dalla luce in un 1/299792458 di secondo.

terzo le formule matematiche sono uno strumento molto importante che aiuta a fare nuove scoperte e infatti esse possono aiutare molo, anche nella risoluzione del paradosso dei gemelli perchè se prova anche solo a cercare in rete, o provi a fare lei stesso i calcoli, esistono dimostrazioni del fatto che il paradosso dei gemelli è solo una cosa falsa non in disaccordo con la relatività.

[bastiano]

Mi sembra di avere bene interpretato il concetto dei miei interlocutori e per verificare ciò mi voglio sottoporre ad una specie di esame con il seguente esempio: Da ora in poi possiamo anche scrivere la famosa formula in questione in questa aggiornata maniera: E=mx. E nessuno la potrà contestare a meno che non si attribuiscano a “x” valori numerici. Lino Campi.

[nk1996]

Sbagli ancora. Il povero Einstein ci ha detto che quella vale proprio indipendentemente dal valore numerico!!! Il valore numerico ha sempre delle unità di misura, che peró sono scelte arbitrariamente. Ma qualunque cosa si usi, anche pollici al secolo, la relazione rimarrà sempre