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Area riservata alla discussione dei problemi sperimentali e all'esecuzione di attività sperimentale di fisica
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Rigel
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Messaggio da Rigel » 14 gen 2009, 21:53

Secondo voi quali prove sperimentali delle gare di Senigallia degli ultimi anni sono praticamente fattibili con materiali "casalinghi"?
Per casalinghi intendo oggetti che si trovano comunemente in casa o in negozi non specializzati.

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CoNVeRGe.
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Re: Sondaggio

Messaggio da CoNVeRGe. » 14 gen 2009, 22:08

appoggio anch'io la domanda per interesse, e chiedo inoltre qualche consiglio per chi non ha mai visto un laboratorio o un esperimento di fisica.. :D
le cose più importanti (esclusive della prova sperimentale) quali sono? saper calcolare gli errori, saper relazionare/graficare/schematizzare ed esser un minimo pratico di lavoro manuale? altro?

Aust
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Re: Sondaggio

Messaggio da Aust » 14 gen 2009, 22:31

Facendo una prova sperimentale in un campeggio estivo (di fisica) uno fattibilissimo consiste del descrivere l'andamento di un pendolo...
I materiali a disposizione sono:
una riga da 60 cm
nastro adesivo
chiodo (che vanno a bucare il righello)
cronometro
e bulloni di peso noto

Questo è il solo problema di senigallia che conosco :oops:

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Rigel
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Re: Sondaggio

Messaggio da Rigel » 14 gen 2009, 22:49

Aust ha scritto:Facendo una prova sperimentale in un campeggio estivo (di fisica) uno fattibilissimo consiste del descrivere l'andamento di un pendolo...
Per caso eri a Sassoferrato quest'anno?
Comunque sì quella è una prova secondo me fattibilissima (è Senigallia 2002 se non sbaglio)

Aust
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Re: Sondaggio

Messaggio da Aust » 14 gen 2009, 23:26

Rigel ha scritto:
Aust ha scritto:Facendo una prova sperimentale in un campeggio estivo (di fisica) uno fattibilissimo consiste del descrivere l'andamento di un pendolo...
Per caso eri a Sassoferrato quest'anno?
Comunque sì quella è una prova secondo me fattibilissima (è Senigallia 2002 se non sbaglio)
Era a bari a inizio settembre...

B3orN
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Re: Sondaggio

Messaggio da B3orN » 15 gen 2009, 21:13

C'è anche quello con i cosiddetti pirottini, che sarebbero le cartine a zig zag dove si mettono i pasticcini :d Basta farsi un giro al bar...

@Rigel
Tu eri fra i disperati di Genga stazione?

@Aust
io sono Simone... Ti ricordi di me?

Aust
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Re: Sondaggio

Messaggio da Aust » 15 gen 2009, 23:02

B3orN ha scritto:@Aust
io sono Simone... Ti ricordi di me?
si che mi ricordo! (sono Agostino) ;)
eravamo anche allo stesso banco da lavoro credo il primo giorno... :roll:

ci si vede a Bari per le olifis!

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Rigel
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Re: Sondaggio

Messaggio da Rigel » 15 gen 2009, 23:51

B3orN ha scritto:@Rigel
Tu eri fra i disperati di Genga stazione?
Sì eh eh :lol:
Sono Giuliano
Aust ha scritto: Era a bari a inizio settembre...
Allora a quanto pare certi problemi vengono riproposti ovunque :twisted: ...

Comunque per riportare in tema il topic, aggiungerei che secondo me un'altra prova sperimentale realizzabile (anche se non come quella del 2002) è quella di Senigallia 2003: servono un contenitore trasparente con dell'acqua, una provetta, dei pesetti metallici, un cronometro e artivoli vari di cancelleria. forse la difficoltà qui sta nel trovare la provetta e i pesetti.
Qualcuno più esperto di me in materia può dire quali conoscenze e competenze sono più importanti in una prova sperimentale?

bacco
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Re: Sondaggio

Messaggio da bacco » 16 gen 2009, 2:48

Chiaramente parlo sulla base delle mie esperienze personali: secondo me, in una prova sperimentale olimpica, il grosso dei punti non si basa sulle conoscenze.

Sicuramente, è chiaro, bisogna sapere le cose importanti e avere la comprensione fisica della situazione, ma soprattutto bisogna curare l'ordine, la razionalità, la gestione del tempo, e avere una certa "attitudine sperimentale" che non saprei bene come definire: fare con cura le misure (ma senza strafare), non lasciarsi prendere dalla foga di far tornare quanto ci si aspetta (che magari è sbagliato!), fare la propagazione degli errori non come un esercizio allegato alla prova, ma come un modo per restare attaccati alla realtà anche dopo aver preso le misure, magari capendo come migliorare il procedimento. In questo l'esperienza aiuta.

E inoltre: scrivere con cura la relazione, mettendoci dentro anche le considerazioni sulle condizioni sperimentali, sulle cause principali delle incertezze, e il commento sul risultato finale.

Ciao
Marco

Carmelo
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Re: Sondaggio

Messaggio da Carmelo » 18 gen 2009, 19:19

bacco ha scritto: non lasciarsi prendere dalla foga di far tornare quanto ci si aspetta (che magari è sbagliato!)
:cry: quoto... mi sono giocato una gara sperimentale con l'errore grossolano di "far tornare i conti"...
io credo che la gara sperimentale non sia pensata come test di conoscenza: per quello ci sono già i problemi teorici. infatti spesso il cardine della prova sta nell'interpretare i dati raccolti in maniera empirica, sfruttando grafici e tabelle, senza studiare a parte un modello teorico che li supporti.
Physics is like sex: sure, it may give some practical results, but that's not why we do it.
[R. P. F.]

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