Problemi di Senigallia 2009
Problemi di Senigallia 2009
Vi faccio notare che potete - e sarebbe una cosa molto saggia - discutere dei problemi della gara nazionale, di quello che vi ha convinto e di quello che non avete capito, di come li avete trovati, e cose di questo tipo. Visto che avete questo spazio a disposizione per parlarne, usatelo!
"Per un laser, si passa da temperature positive a temperature negative non passando attraverso 0 K, ma passando attraverso l'infinito!" (cit.)
"Perché dovremmo pagare uno scienziato quando facciamo le migliori scarpe del mondo?" (cit.)
"Perché dovremmo pagare uno scienziato quando facciamo le migliori scarpe del mondo?" (cit.)
Re: Problemi di Senigallia 2009
Magari aggiungo una breve descrizione dei problemi per chi non era a Senigallia e non ha visto i testi.
il primo era un problema da 75 pt di ottica/astronomia (c'era da aspettarselo ) che consisteva nel considerare la luna come uno specchio sferico e calcolare il diametro angolare dell'immagine virtuale del Sole vista da terra; poi bisognava calcolare la magnitudine della luna sotto questa condizioni e infine stimare l'albedo della luna e il suo colore.
il secondo era un problema di ottica da 50 pt; oltre a un quesito banale sulle onde ce n'erano altri più originali sulla dispersione della luce quando attraversa una lamina di vetro e cosa vede un osservatore a seconda che la sua pupilla sia dilatata o meno.
Il terzo era uno di meccanica da 75 pt sul moto di una pallina che cade da un'asta montata su un carrello in accelerazione.
l'ultimo problema era da 100 pt e riguardava la distribuzione degli elettroni in un atomo di litio secondo il modello di Thompson; c'era da ricavare il campo elettrico, il potenziale e l'energia di ionizzazione.
personalmente ho trovato abbastanza carino il quarto se non fosse che l'ultimo quesito richiedeva dei calcoli mostruosi . anche il secondo era originale mentre il terzo era un pò un classico. il primo era bellino ma richiedeva diversi passaggi in cui era facile perdersi (almeno per me ) e conoscenze più specifiche
il primo era un problema da 75 pt di ottica/astronomia (c'era da aspettarselo ) che consisteva nel considerare la luna come uno specchio sferico e calcolare il diametro angolare dell'immagine virtuale del Sole vista da terra; poi bisognava calcolare la magnitudine della luna sotto questa condizioni e infine stimare l'albedo della luna e il suo colore.
il secondo era un problema di ottica da 50 pt; oltre a un quesito banale sulle onde ce n'erano altri più originali sulla dispersione della luce quando attraversa una lamina di vetro e cosa vede un osservatore a seconda che la sua pupilla sia dilatata o meno.
Il terzo era uno di meccanica da 75 pt sul moto di una pallina che cade da un'asta montata su un carrello in accelerazione.
l'ultimo problema era da 100 pt e riguardava la distribuzione degli elettroni in un atomo di litio secondo il modello di Thompson; c'era da ricavare il campo elettrico, il potenziale e l'energia di ionizzazione.
personalmente ho trovato abbastanza carino il quarto se non fosse che l'ultimo quesito richiedeva dei calcoli mostruosi . anche il secondo era originale mentre il terzo era un pò un classico. il primo era bellino ma richiedeva diversi passaggi in cui era facile perdersi (almeno per me ) e conoscenze più specifiche
Re: Problemi di Senigallia 2009
Posso sapere quanto pensi di aver fatto correttamente? Così mi regolo un po'..
I problemi comunque non mi son piaciuti (sarà perchè sono andato maluccio.. !)
Il primo al momento non l'ho capito (tra approssimazioni varie, magnitudine integrata e la seconda domanda che ho capito in italiano solo a fine prova), e l'ho lasciato in bianco. (Nel pomeriggio ho fatto i primi 2 quesiti e mezzo in 5 secondi... ).
Il secondo era di conti all'inizio, e poi si chiedeva il calcolo tra i 'punti centrali' (??) del rosso e del violetto. E le ultime domande mah, non sapevo rispondere.
Il terzo ruotava praticamente tutto intorno a quell'urto, quindi nulla di troppo interessante.
Il quarto era il più carino. Sempliciotto (ma non per questo non ho fatto qualche boiata!) a parte l'ultimo quesito.
L'analisi delle posizioni di equilibrio nel quarto l'ho ritenuta la cosa più interessante.
I problemi comunque non mi son piaciuti (sarà perchè sono andato maluccio.. !)
Il primo al momento non l'ho capito (tra approssimazioni varie, magnitudine integrata e la seconda domanda che ho capito in italiano solo a fine prova), e l'ho lasciato in bianco. (Nel pomeriggio ho fatto i primi 2 quesiti e mezzo in 5 secondi... ).
Il secondo era di conti all'inizio, e poi si chiedeva il calcolo tra i 'punti centrali' (??) del rosso e del violetto. E le ultime domande mah, non sapevo rispondere.
Il terzo ruotava praticamente tutto intorno a quell'urto, quindi nulla di troppo interessante.
Il quarto era il più carino. Sempliciotto (ma non per questo non ho fatto qualche boiata!) a parte l'ultimo quesito.
L'analisi delle posizioni di equilibrio nel quarto l'ho ritenuta la cosa più interessante.
Re: Problemi di Senigallia 2009
Le stime che ho fatto in base alla griglia dei punteggi sono piuttosto grossolane perchè il punteggio dei quesiti fatti a metà dipende molto dalla bontà del correttore . Sul terzo penso di aver fatto una cinquantina di punti e altrettanti sul primo, perchè ho sbagliato l'ultimo quesito (di cui la soluzione ufficiale non mi convince). il secondo dovrei averlo fatto tutto; peccato perchè è l'unico senza bonus per la completezza della soluzione . del quarto problema mi son piaciuti i primi tre quesiti ma non il quarto, che era troppo contoso
Re: Problemi di Senigallia 2009
Mah, a me sì (sarà perchè sono andato bene )CoNVeRGe. ha scritto:I problemi comunque non mi son piaciuti (sarà perchè sono andato maluccio.. !)
Il primo tutto sommato era originale, bisognava smanettare un po' con i vari irraggiamenti isotropi ma non era così contoso o brutto. Il secondo era terra-terra nello svolgimento e un po' meno nelle considerazioni finali. Il terzo era semplice ma istruttivo, soprattutto per il modo di gestire i vari sistemi di riferimento (inerziali e non) o di piazzare convenientemente gli assi cartesiani. L'ultimo era molto scolastico nel punto 2 (campo e potenziale in tutto lo spazio) e orribilmente contoso nel 4; il punto 3, invece, mi è sembrato bello.
Tutto sommato mi sono sembrati di media difficoltà (più dell'anno scorso ma meno di molte altre volte, ad es. 2002 o 2007), ma questo è soggettivo e dipende molto dagli argomenti preferiti. Particolare la ripartizione dei punteggi: 125 ottica, 100 elettromagnetismo, 75 meccanica, 0 termodinamica. Sicuramente difficile da prevedere.