198. Cariche in equilibrio

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bosone
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Re: 198. Cariche in equilibrio

Messaggio da bosone » 18 apr 2020, 11:45

Credo di non essermi spiegato. Ho avuto l'idea di dimostrare la nullità dell'energia potenziale del sistema supponendo per assurdo che fosse negativa o positiva e dimostrando che si cadeva in contraddizione. Infatti se il sistema è in equilibrio la sua energia potenziale deve essere in un massimo o in un minimo. Se è positiva (perchè il lavoro fatto...... per le energie positive eccede quello per le negative) non è in un minimo che per le positive sarebbe lo 0, e analogamente se è negativa non sarebbe in un massimo che sarebbe ancora lo 0. Lo 0 è insomma massimo delle negative e minimo delle positive (a prescindere dalla stabilità dell'equilibrio che non viene sollevata dal testo): ecco perchè lo 0 dovrebbe essere il valore dell'energia potenziale del sistema.
PS Mi ha interessato l'ottima dimostrazione di east beast ma ho un dubbio. Quando afferma di spostare all'infinito il sistema mantenendo le distanze inalterate e affermando di compiere un lavoro nullo, non è che il lavoro è nullo perchè la risultante totale delle forze agenti sul sistema è nulla? :roll: :roll:

Gamow00
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Re: 198. Cariche in equilibrio

Messaggio da Gamow00 » 18 apr 2020, 12:24

bosone ha scritto: 18 apr 2020, 11:45 Credo di non essermi spiegato. Ho avuto l'idea di dimostrare la nullità dell'energia potenziale del sistema supponendo per assurdo che fosse negativa o positiva e dimostrando che si cadeva in contraddizione. Infatti se il sistema è in equilibrio la sua energia potenziale deve essere in un massimo o in un minimo. Se è positiva (perchè il lavoro fatto...... per le energie positive eccede quello per le negative) non è in un minimo che per le positive sarebbe lo 0, e analogamente se è negativa non sarebbe in un massimo che sarebbe ancora lo 0. Lo 0 è insomma massimo delle negative e minimo delle positive (a prescindere dalla stabilità dell'equilibrio che non viene sollevata dal testo): ecco perchè lo 0 dovrebbe essere il valore dell'energia potenziale del sistema.
E' un'idea interessante, ma se provi a scriverla quantitativamente vedi che non funziona.
  • La somma delle cariche del sistema non deve essere necessariamente : già questa asimmetria per me è abbastanza per far sballare ragionamenti che si basano su simmetrie.
  • Il lavoro che fai avvicinando una carica positiva non è per forza positivo/negativo, ma dipende da che altre cariche ci sono già nel sistema. Quindi non puoi davvero dividere l'energia in "fatta su positive" e "fatta su negative".
bosone ha scritto: 18 apr 2020, 11:45 PS Mi ha interessato l'ottima dimostrazione di east beast ma ho un dubbio. Quando afferma di spostare all'infinito il sistema mantenendo le distanze inalterate e affermando di compiere un lavoro nullo, non è che il lavoro è nullo perchè la risultante totale delle forze agenti sul sistema è nulla? :roll: :roll:
Il lavoro non è nullo perche la somma delle forze sul sistema è nullo, ma perchè è la forza su ogni carica (ovviamente se tutte le forze sono elettrostatiche la seconda implica la prima)
Sapere aude ;)

bosone
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Re: 198. Cariche in equilibrio

Messaggio da bosone » 18 apr 2020, 17:35

Grazie ok credo di aver capito quello che intendi.

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