Gas a temperatura variabile
Inviato: 2 set 2018, 17:49
Un altro problema modello sns bello tosto:
Un gas è contenuto in un tubo cilindrico con asse orizzontale, e le sue estremità sono mantenute a temperature t1 e t2 diverse. Studiare lo stato del gas, e in particolare come varii la temperatura in funzione della distanza dalle estremità.
Io avevo pensato di spezzettare il gas in tanti volumetti dV tali che all'interno di un volumetto T si possa considerare costante. Ho intuito anche che il gas si addensa più vicino all'estremità più fredda, perché le molecole sono più lente. Solo che da qui non ne esco.
Peraltro: so che esiste una legge valida per i solidi che regola la conduzione di calore, del tipo , con la differenza di temperatura tra le estremità, l la distanza, A la sezione e k una costante. E' possibile estenderla anche a questo caso? Perché eventualmente sarebbe semplice (forse troppo) dire che il flusso di calore per unità di tempo è costante e che dunque l e sono direttamente proporzionali.
Un gas è contenuto in un tubo cilindrico con asse orizzontale, e le sue estremità sono mantenute a temperature t1 e t2 diverse. Studiare lo stato del gas, e in particolare come varii la temperatura in funzione della distanza dalle estremità.
Io avevo pensato di spezzettare il gas in tanti volumetti dV tali che all'interno di un volumetto T si possa considerare costante. Ho intuito anche che il gas si addensa più vicino all'estremità più fredda, perché le molecole sono più lente. Solo che da qui non ne esco.
Peraltro: so che esiste una legge valida per i solidi che regola la conduzione di calore, del tipo , con la differenza di temperatura tra le estremità, l la distanza, A la sezione e k una costante. E' possibile estenderla anche a questo caso? Perché eventualmente sarebbe semplice (forse troppo) dire che il flusso di calore per unità di tempo è costante e che dunque l e sono direttamente proporzionali.