Forum OLIFIS

Ho provato anche io a fare i conti lasciando la lunghezza della molla come incognita... il risultato è che non ho idea di quante oscillazioni faccia e soprattutto ho il problema che devo porre una marea di condizioni per vedere se risale oltre la lunghezza di riposo della molla o no. Cioè pare fattibile (per chi ama fare conti assurdi ) però non è sicuro che venga uguale in ogni caso la distanza percorsa. Penso che il modo migliore sia o porre una lunghezza della molla e finirla lì oppure dimostrare in qualche maniera (non ho idea di come farlo) che qualunque sia la lunghezza della molla il percorso è sempre quello.
Non assicuro di non aver fatto errori stupidi e quindi poi magari si sarebbe semplificato qualcosa, ma da come viene non vedo via di fuga, cioè se la molla è lunga metri vengono troppe oscillazioni da fare. Magari qualcuno di più esperto ha una soluzione più facile, non lo escludo totalmente

no ma la lunghzza della molla influisce sicuramente ... a m no che non ci sia qualche falla nel messaggio che ho lasciato precedentemente , se non avessi fatto errori la dimostrazione sarebbe piu tosto chiara ..

xyz

Il problema è che non puoi assumere che il punto di equilibrio sarà lo stesso che si ha senza attrito. Anzi, sarà sicuramente un'altro. Leggi i miei post precedenti per altri chiarimenti.
È giusto fare il problema per pezzi, come stai facendo tu, ma ogni volta devi controllare che la molla abbia effettivamente abbastanza forza per far avvenire il moto. Ad esempio, nel punto di massima compressione della molla che hai trovato, sei sicuro che ?

xyz

Sì, se i testi dei due problemi fossero uguali.
Nell'Halliday dice di considerare trascurabile la forza di attrito nel caso in cui l'ascensore sia fermo, cosa per nulla autorizzata se non espressamente specificata.

Nel testo postato qui sul forum, invece, quella riga manca e rende il problema, nonché le idee per risolverlo, molto più complicate.