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Le linee di forza del campo elettrico sono sempre perpendicolari alla superficie dei materiali conduttori. Quindi vicino alla lastra sono per un minimo tratto parallele. Linee identiche si ottengono togliendo la lastra e posizionando una carica puntiforme -q simmetrica rispetto al piano inferiore della lastra. Linee identiche quindi campo identico. Poi con due cariche si potrebbe applicare la legge di Coulomb...

vittorio ha scritto:Le linee di forza del campo elettrico sono sempre perpendicolari alla superficie dei materiali conduttori. Quindi vicino alla lastra sono per un minimo tratto parallele. Linee identiche si ottengono togliendo la lastra e posizionando una carica puntiforme -q simmetrica rispetto al piano inferiore della lastra. Linee identiche quindi campo identico. Poi con due cariche si potrebbe applicare la legge di Coulomb...

e il potenziale?

volendo resuscitare il problema..

Paolo90 ha scritto: Il campo elettrico sulla superficie del conduttore e' sempre perpendicolare alla superficie..

non lo sapevo.. è sempre così? una micro-spiegazione?

vittorio ha scritto: Linee identiche si ottengono togliendo la lastra e posizionando una carica puntiforme -q simmetrica rispetto al piano inferiore della lastra. Linee identiche quindi campo identico.

linee identiche si otterrebbero sullo stesso piano della lastra, ma come esser sicuri che siano identiche anche negli altri punti dello spazio? (mi pare di capire che sia così..)

CoNVeRGe. ha scritto:volendo resuscitare il problema..

Paolo90 ha scritto: Il campo elettrico sulla superficie del conduttore e' sempre perpendicolare alla superficie..

non lo sapevo.. è sempre così? una micro-spiegazione?

Il campo elettrico parallelo alla superficie di un conduttore è uguale dentro e fuori un conduttore, in condizioni statiche; infatti basta usare che la circuitazione di è 0 su un apposito cammino chiuso molto schiacciato lungo la superficie del conduttore (è un ragionamento molto noto, c'è su tanti libri). Ma nel conduttore statico i campi interni sono nulli, sempre, da cui la tesi.

CoNVeRGe. ha scritto:

vittorio ha scritto: Linee identiche si ottengono togliendo la lastra e posizionando una carica puntiforme -q simmetrica rispetto al piano inferiore della lastra. Linee identiche quindi campo identico.

linee identiche si otterrebbero sullo stesso piano della lastra, ma come esser sicuri che siano identiche anche negli altri punti dello spazio? (mi pare di capire che sia così..)

E' proprio questa l'idea furba del problema. Poiché dentro il conduttore i campi sono sempre nulli, tu puoi fare il seguente ragionamento: la combinazione carica puntiforme + carica da lei indotta sulla lastra fa campo nullo in tutto il semispazio dalla parte opposta alla carica puntiforme.
Allora puoi dire: immagino che ci sia un sistema identico, simmetrico a quello dato rispetto al piano della lastra, e con cariche opposte. Grazie a quanto detto, l'influenza sulle distribuzioni di carica reali di questa aggiunta fittizia è nulla. Allora calcoli il campo in questa nuova situazione, con cariche reali+fittizie: vedi che le cariche sulla lastra data e su quella fittizia che tu hai aggiunto si cancellano, e quindi puoi calcolare il campo con la carica puntiforme fittizia.

By the way, questo è un caso particolare di un metodo detto "delle cariche immagini"

Ciao