E con l'attrito?

Dopo aver disegnato il percorso che fornisce il massimo , applicato la conservazione dell’energia e scritto l’uguaglianza delle componenti tangenti utilizzando gli angoli rispetto alla normale alle circonferenze, ho fatto sistema e legato tali angoli a , 10a, a.

Le condizioni che hai specificato in precedenza ed alcune considerazioni trigonometriche conducono ad un’utile relazione.

In base ai miei calcoli, quando la Vo è sufficientemente grande, la pallina per cadere nella buca dovrebbe essere lanciata in modo che al massimo sen \alpha = \frac{a}{L} , il che è indipendentemente giustificabile poiché, in questo limite, la modifica irrisoria della velocità radiale produce un’imp...

Qualche suggerimento: le componenti normali all'ipotenusa delle accelerazioni di A e B sono uguali; scrivere le reazioni normali in funzione dell’accelerazione di A; …ricavare applicando il secondo principio…

No.
Per la conservazione della quantità di moto la V è la stessa funzione di Vo nei due casi, ma le due Vo sono diverse.

Ho interpretato alla stessa maniera questa traccia un po’ ermetica, nel senso che la pallina incontra un rialzo di spessore h che si estende fino alla buca.

Il corpo, dovendo aderire al piano inclinato, ha un’accelerazione perpendicolare alla sua ipotenusa, perciò va modificata la reazione normale. Conviene applicare il secondo principio.

Un’idea potrebbe scaturire dalla simulazione delle Olimpiadi del 2009.

Concordo sulla differenza tra la velocità delle molecole e della corrente. Ma in questo caso fuoriescono soltanto le molecole che colpiscono il foro con componenti della velocità media Vx nella direzione della corrente. Tali componenti generano il flusso alla velocità Vx. Non ci sono nel foro moleco...