Una porta aperta tende a chiudersi quando c'è una corrente d'aria. Determinare la forza che bisogna applicare alla maniglia per tenere la porta aperta se la velocità dell'aria che la attraversa, quando è aperta, è . La porta è alta e larga ; la maniglia è posta ad un'altezza dal bordo inferiore della porta e ad una distanza da dove la porta è incernierata; la densità dell'aria sia .
Il testo da anche un suggerimento: La velocità dell'aria nella regione compresa tra la parete e la porta (aperta) può essere considerata nulla.
Tenere aperta una porta
Re: Tenere aperta una porta
La pressione sul lato interno della porta è inferiore a quella atmosferica e per questo la porta tende a chiudersi (si parla anche, se non ricordo male, di "pressione dinamica").
Essendo la pressione omogenea su tutta la porta direi che possiamo considerarla applicata nel suo centro ed uguagliare i momenti delle due forze:
Sono riuscito a non usare , che abbia sbagliato qualcosa?
Essendo la pressione omogenea su tutta la porta direi che possiamo considerarla applicata nel suo centro ed uguagliare i momenti delle due forze:
Sono riuscito a non usare , che abbia sbagliato qualcosa?
Quando il temperamento originario prevale sulla cultura si è rozzi; quando la cultura prevale sul temperamento originario si è pedanti. Quando la cultura e temperamento si equilibrano, allora si è superiori. (Kong Qiu)
Re: Tenere aperta una porta
Anche io ho fatto così e anche io mi chiedevo se fosse giusto non usare a... Ottengo il tuo stesso risultato...MrTeo ha scritto:Sono riuscito a non usare , che abbia sbagliato qualcosa?
Re: Tenere aperta una porta
Stavo pensando che si potrebbe ottenere una situazione più accattivante se si specifica meglio che si intende per "porta aperta".
Cosa cambierebbe nel discorso precedente se la porta avesse una certa inclinazione rispetto alla posizione di chiusura ( quando è aperta tutta) ?
Si dovrebbe tener conto, ad esempio, degli urti delle particelle d'aria sulla porta -supponendo che siano elastici- e questo potrebbe cambiare un po' le cose...
Cosa cambierebbe nel discorso precedente se la porta avesse una certa inclinazione rispetto alla posizione di chiusura ( quando è aperta tutta) ?
Si dovrebbe tener conto, ad esempio, degli urti delle particelle d'aria sulla porta -supponendo che siano elastici- e questo potrebbe cambiare un po' le cose...
In nature we do not find past, present and future as we recognise them, but an evolutionary process of change - energy never trapped for too long - life always becoming.
(Taken and modified from Lighthousekeeping by J. Winterson)
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Re: Tenere aperta una porta
Azzardo una soluzione da un punto di vista qualitativo, se le considerazioni sono esatte posto anche i calcoli. Immagino che il flusso d'aria sia largo almeno quanto . Considero la porta aperta di . Non dovrebbe essere difficile calcolare la forza che le particelle d'aria imprimono alla porta in funzione della loro velocità. Conosco anche la componente parallela alla porta aperta della velocità dell'aria: posso applicare Bernoulli per calcolare la differenza di pressione sui due lati (supponendo che nello spazio compreso fra la porta aperta e sia e qui ho qualche dubbio). Dopodichè eguaglio i momenti. Ciò che mi lascia nel dubbio è considerare che dietro la porta la pressione sia quella atmosferica.