Perdere un anno per entrare alla Normale

[duff18]

Ciao a tutti, sono nuovo nel forum,
volevo chiedere un vostro parere.

Essendomi interessato seriamente alla Fisica soltanto dopo l'esame della maturità, troppo troppo tardi lo so, dopo questi pochi mesi penso di aver raggiunto un livello vicino a quello di Senigallia. Chiaramente non ho neanche preso in considerazione l'idea di provare la Normale, perciò vi chiedo, ha senso studiare e allenarsi durante quest'anno per poi tentare l'ingresso in Normale la prossima estate? O meglio rimandare direttamente al quarto anno?

Grazie anticipatamente per le risposte

[Fedecart]

Io (nel caso posibilissimo che non passassi la Galileiana) riproverò al quarto anno... Ho iniziato a studiare Fisica seriamente solo quest'anno, verso Natale... Ce l'ho fatta ad arrivare a Senigallia, ma la Normale è tutt'un altra cosa... Sinceramente non so quanto ti consiglierei di perdere un anno...

[Pigkappa]

Dunque:

1) Entrare al quarto anno è difficile. Quest'anno di fisici al 4° anno ne sono entrati 0. L'anno scorso ne sono entrati 2, e l'anno prima 3. Non dite "entrerò al quart'anno" con troppa sicurezza.

2) Perdere un anno per poi entrare in Normale non so se conviene dal punto di vista professionale; su questo spero che risponda qualcuno con più esperienza di me.

3) "Perdere" completamente un anno non è detto che ti convenga. Se hai la forza di volontà di studiare Fisica come se fossi iscritto a Fisica, ma senza dover fare gli esami (e concentrandoti più su quello che serve per il test di ammissione che sul resto), allora va bene. Altrimenti potresti prendere in considerazione l'ipotesi di iscriverti ad una qualche ingegneria (gli iscritti ad ingegneria possono iscriversi al test della Normale per il 1° anno, o almeno, potevano fino a questo anno. Comunque controlla tu sul bando) in cui si fanno cose che potrebbero servirti, magari trascurando gli esami che non ti servono e facendo un bel po' di matematica olimpica al loro posto. Ad esempio, mi vengono in mente ingegneria meccanica (ma lì c'è tanto disegno, temo) o elettronica. Con un po' di fortuna, potrebbero anche riconoscerti qualcuno degli esami fatti. E se poi ti accorgi che ti piace di più ingegneria, avresti già fatto un anno.

[duff18]

Beh si sicuramente è difficilissimo anche provando al quarto anno, non mi è mai passato per la mente che al prima anno sia difficile e al quarto semplice o solo meno difficile

Il fatto è che provare quest'anno sarebbe stato da pazzi mentre almeno provare al quarto anno è da prendere in considerazione come possibilità.

Io mi sono iscritto in Fisica nell'università della mia città, ma vista la tua osservazione su Ingegneria, mi viene da chiedermi se sarebbe soltanto possibile poi tentare l'ammissione alla Normale il prossimo anno. Prova a controllare sul sito della Normale, comunque grazie mille per le vostre risposte.

[duff18]

Questo è quello che ho trovato:

Art. 2
Requisiti di ammissione

(...)

e) non siano iscritti per l’anno accademico 2008/2009 alle seguenti Classi di laurea triennale:

Per i candidati a posti della Classe Accademica di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali:
L-13 Scienze biologiche;
L-27 Scienze e tecnologie chimiche;
L-30 Scienze e tecnologie fisiche;
L-31 Scienze e tecnologie informatiche;
L-32 Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura;
L-34 Scienze geologiche;
L-35 Scienze matematiche.

Scusate l'ignoranza ma "Scienze e tecnologie fisiche" è un corso a sè o è un modo per indicare piu corsi come Fisica e altri?

[Fedecart]

Indubbiamente sarà difficilissimo Pigkappa... Ciò non toglie che porsi l'obbiettico di farcela, e prepararsi per il quarto anno non sia una buona cosa! Male che vada, anche non passando nemmeno al quarto, la preparazione fatta è sempre un qualcosa in più che ti resta... Sempre meglio che rinunciarci subito!! Come si dice, arrendersi mai e illudersi mai!

[Pigkappa]

L-30 Scienze e tecnologie fisiche;

Penso che siano due possibili indirizzi di Fisica; gli ordinamenti cambiano di anno in anno e non sempre è facile capire cosa intendono coi vari nomi. Comunque la morale della favola è che se siete stati iscritti a un corso della facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali non potete fare la prova, se eravate iscritti a ingegneria sì.

Indubbiamente sarà difficilissimo Pigkappa... Ciò non toglie che porsi l'obbiettico di farcela, e prepararsi per il quarto anno non sia una buona cosa! Male che vada, anche non passando nemmeno al quarto, la preparazione fatta è sempre un qualcosa in più che ti resta... Sempre meglio che rinunciarci subito!! Come si dice, arrendersi mai e illudersi mai!

non dico di no, ma dico che se il vostro obbiettivo è ottenere il diploma della Normale, scegliere di entrare al quarto anno è pericoloso. Se al primo anno i più bravi entrano sempre, con pochissime eccezioni, al quarto anno la cosa è molto più variabile. Se danno dei problemi difficili sul programma dell'ammissione al primo anno, che è un po' più di quello di un PNI di fisica, uno studente molto bravo ha una certa probabilità (diciamo 90%) di avere visto qualcosa di simile ad almeno 5 di quei problemi. Quando volete entrare al 4° anno, i problemi sono comunque difficili e sono sul programma dei primi 3 anni di università (e non so se anche su altra roba); la probabilità secondo me si riduce parecchio. Anche perchè quando arrivate a quel test, non fate certe cose (la meccanica) all'università da un buon anno e mezzo: avere presente nello stesso momento tutto il programma di 3 anni di università è una cosa difficile.

[Fedecart]

Indubbiamente hai ragione... Non sto contestando quello... Penso solo che ne valga comunque sia la pena tentarci!

[memedesimo]

Io credo che NON valga assolutamente la pensa di perdere un anno per cercare di entrare in normale.

Prima di tutto, esaminiamo quali sono (secondo me) i vantaggi di stare in Normale:
- Fai l'università gratis
- Studi con gli altri studenti e discuti e questo è molto utile
- Alla fine hai il diploma di licenza

Ora, per il primo punto dipende dalla tua situazione economica. Il secondo punto, è il vantaggio più grosso di stare in Normale. Il terzo punto è un valore aggiunto che può avere più o meno rilevanza a seconda di quello che farai nella vita (se farai ricerca avrà rilevanza quasi zero, mentre se andrai in aziende potrebbe avere rilevanza più alta).
Il fatto che fare la Normale sia migliore dal punto di vista dei corsi, della didattica, ecc... è purtroppo falso, a mio parere. Cioè, a parte per il fatto che studi con gli altri studenti, credo che l'accoppiata Università di Pisa/Normale non ti dia praticamente nulla di più che la sola università di Pisa, che già giudico scarsa dal punto di vista della didattica. In soldoni: non impari grazie all'università e ai professori, ma grazie al contatto con gli altri studenti. (tutto questo è vero almeno fino al terzo anno incluso, poi non so).

Secondariamente, una volta che hai perso un anno non hai la certezza di entrare in Normale l'anno dopo, e potresti aver semplicemente perso un anno. E comunque credo sia meglio fare una normale università in 5 anni che perdere un anno e poi entrare in Normale, a meno che tu non sia costretto a fare un'università particolarmente scadente (non so dove tu abiti: eventualmente, se te lo puoi permettere, puoi trasferirti a studiare nella città che più ti piace).

[Stardust]

E' la prima volta che sento un giudizio negativo sulla Normale, in generale è molto rinomata anche all'estero. Io credo sia apprezzabile anche la presenza di contatti con importanti centri di ricerca e università straniere, come dimostra il calendario degli incontri, per esempio, con professori del MIT o dell'ETH.
Vorrei sapere che intende memedesimo con il discorso sul diploma di licenza.

Il terzo punto è un valore aggiunto che può avere più o meno rilevanza a seconda di quello che farai nella vita (se farai ricerca avrà rilevanza quasi zero, mentre se andrai in aziende potrebbe avere rilevanza più alta).

Cos'è e perchè è valutato in modo diverso nel settore industriale e nella ricerca?
Comunque per quel che riguarda l'università di Pisa, senza Normale, è vero che la sua facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali si piazza al 21° posto (80,8/110) nella classifica nazionale de La Repubblica e del Censis: un risultato non molto esaltante, mentre in testa ci sono Padova, Pavia e la Bicocca di Milano.