Tre cilindri identici sono appoggiati su un piano in modo tale che siano a due a due tangenti. Sia il piano che i cilindri sono fatti dello stesso
materiale. Qual è il minimo coefficiente di attrito statico che
si deve avere nel contatto di tale materiale con se stesso
perché i tre cilindri stiano fermi in posizione?
Tre cilindri
Re: Tre cilindri
Applicando le equazioni della statica al cm di un cilindro esterno a me verrebbe che il minimo dovrebbe essere 1. Ma è possibile
Re: Tre cilindri
Puoi farmi vedere come ti esce uno perchè non mi torna
Mi è venuto radice di 3
Mi è venuto radice di 3
Re: Tre cilindri
Considero un cilindro esterno poniamo quello di sinistra e indico co N la reazione normale orizzontale del cilindro centrale su di esse e con N' la reazione normale del pavimento su di esso. Allora perchè il cm sia fermo e non trasli verso sinistra deve essere detto il c. di attrito e affinchè non ci sia rotazione attorno al cm, considerando le due forze di attrito che si sviluppano ai contatti con il pavimento e con il cilindro centrale. Si ricava immediatamente dalle due . Con questo schema sostituiti valori minori di 1 il cilindro si muove e viceversa sta fermo
Re: Tre cilindri
La seconda relazione mi viene uguale però nella prima io considero anche la componente orizzontale della forza di attrito Ho sbagliato ad impostare l'equazione forse o ho messo male le forze
Re: Tre cilindri
Ma anch'io l'ho considerata! Infatti la prima di cui tu parli è : N è la reazione normale orizzontale di appoggio del cilindro centrale su quello di sinistra e è proprio la forza orizzontale esercitata dal pavimento sul cilindro a causa dell'attrito (stesso coeff. di attrito dei cilindri)