Vi lascio uno schema molto semplificato di quel che succede per evitare vi vengano idee confuse
. Se non sbaglio succede questo:
1.) In una prima fase iniziale la materia e' molto dispersa. Comincia a collassare e mentre collassa aumentano densita', pressione, temperatura, in particolare nelle zone centrali. L'aumento di temperatura causa emissione di luce che viene dispersa.
2.) A un certo punto la densita' e' abbastanza grande da far si' che i fotoni emessi vengono riassorbiti prima di uscire dalla struttura (immaginate ci sia nebbia). Tuttavia la pressione non e' ancora sufficiente a fermare il collasso. Il tempo scala
in cui la radiazione sfugge dalla struttura e' molto piu' lungo di quello di collasso
. In questo senso possiamo dire che il collasso e' adiabatico. In fisica stellare, questi due tempi si chiamano rispettivamente "tempo di Kelvin-Helmoltz" e "tempo di caduta libera".
3.) A un certo punto la pressione e' aumentata a sufficienza da fermare il collasso. Da questo momento in poi la struttura non collassa piu' in un tempo
. Tuttavia, continua a perdere energia interna, e quindi temperatura e pressione, in un tempo
. Per cui continua a collassare, ma piu' lentamente, su un tempo
.
4.) A un certo punto la pressione e temperatura centrali sono diventate cosi' grandi che iniziano a esserci reazioni nucleari nel nocciolo della struttura. La stella continua a perdere energia in un tempo
ma nuova energia viene generata nel centro per cui il collasso rallenta ancora di piu'. Il nuovo tempo scala
e' quello in cui si esaurisce il combustibile nucleare (ad esempio per il Sole circa 10 miliardi di anni, necessari per finire di bruciare l'idrogeno).
Il problema di CaptainJohnCabot si riferisce al punto 2. La struttura si chiama "protostella" nelle fasi 1-3 e "stella" a partire dalla fase 4.